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6 segnali che indicano che è l'ora di cambiare la porta d'ingresso
Ogni proprietario di un immobile desidera che la sua porta d'ingresso duri quanto l'edificio stesso. Tuttavia, con l'uso quotidiano, i fattori esterni e le nuove tendenze, la speranza può svanire rapidamente, soprattutto se la porta stessa non è della migliore qualità. Prima o poi arriva il momento di cambiare. Ci sono dei segnali che possono far capire quando è il momento giusto? Certamente! Per saperne di più, consulta l'articolo qui sotto.
- La tua porta è danneggiata
- La porta si apre e chiude con difficoltà
- Nonostante la porta sia chiusa, ci sono spifferi
- La bolletta del riscaldamento o del raffreddamento aumenta di anno in anno
- Non ti senti al sicuro nell'edificio
- Il design della tua porta non è più al passo con i tempi
È ora di cambiare la porta d'ingresso?
Oggi stesso puoi progettare la porta dei tuoi sogni.
Sbattimenti, calci, temperature estreme, umidità, grandine, sporcizia... Oltre all'uso quotidiano, le porte d'ingresso sono esposte a molti fattori esterni che contribuiscono alla loro usura. Come si fa a sapere quando è il momento di cambiare? In generale si dovrebbe pensare alla sostituzione quando smettono di svolgere una o più delle loro funzioni chiave: sicurezza, isolamento o aspetto estetico.
Che la porta d'ingresso abbia fatto il suo tempo, lo si vede da diversi segnali, alcuni dei quali sono meno evidenti di altri e per questo spesso trascurati. Molti non si rendono neanche conto di quanto possa essere fastidiosa una porta d'ingresso usurata. Vediamo quindi come riconoscere questi problemi e cosa possiamo fare per risolverli.
1. La tua porta è danneggiata
Uno dei segni più evidenti del fatto che è arrivato il momento di cambiare la porta è senza dubbio la presenza di un battente danneggiato. Mentre qualche graffio qua e là è assolutamente normale e non vale la pena di preoccuparsi, crepe, ammaccature e fratture sono inconvenienti che dovrebbero essere affrontati il prima possibile. Questi non solo influiscono sull'aspetto delle porte, ma anche sulla loro sicurezza: le porte usurate o danneggiate sono un bersaglio molto appetibile per i malintenzionati. Va inoltre ricordato che la porta per molte persone è il primo contatto con voi e con la vostra proprietà. Se è usurata o danneggiata, la prima impressione che farete al vostro ospite non sarà delle migliori.
Vediamo alcuni dei danni strutturali più comuni in base ai quali si consiglia la sostituzione delle porte d'ingresso.
- Ruggine. La ruggine è il riflesso di problemi di umidità o di una qualità strutturale inferiore. La ruggine danneggia la porta dall'interno verso l'esterno, indebolendola nel tempo fino al punto da non offrire più una protezione adeguata contro gli agenti atmosferici.
- Scrostatura e screpolature. Le porte in legno sono particolarmente soggette a scrostature e crepe, poiché si espandono e contraggono con le variazioni di temperatura. Di conseguenza, l'umidità vi penetra, causando marciume e attirando i parassiti.
- Cerniere che cigolano. Le cerniere cigolanti possono essere messe a tacere con il giusto lubrificante, però spesso sono il segno di un problema più serio: l'invecchiamento della porta. Cerniere obsolete possono letteralmente aprire la porta a ospiti indesiderati, disposti a usare la forza per accedere alla vostra proprietà.
Ma come si verificano danni di questo tipo e altri problemi simili? Il fattore più importante, oltre all'età, è l'esposizione agli agenti atmosferici. Le conseguenze sono particolarmente gravi se si vive in un'area caratterizzata da forti precipitazioni o da temperature un po' più estreme.
Il secondo fattore è il materiale della porta d'ingresso: il legno regna ancora oggi sovrano. Sebbene sia una scelta allettante grazie alla sua origine naturale, è molto sensibile all'invecchiamento e agli agenti atmosferici. Ecco perché oggi sono sempre più diffuse le porte in alluminio rivestite con un decoro in legno che puoi trovare anche nella nostra gamma. Sebbene a prima vista non sembrino diverse dalle porte classiche in legno, si distinguono per l'eccezionale stabilità strutturale, la facilità di manutenzione e la resistenza a crepe, marciume e ruggine.
2. La porta si apre e chiude con difficoltà
L'apertura e la chiusura della porta d'ingresso devono avvenire facilmente e senza sforzo. Qualora la porta tenda ad incepparsi, nel migliore dei casi basterà stringere le viti allentate delle cerniere. Tuttavia, non è da escludere che sarà necessario cambiare la porta. Le porte, infatti, possono espandersi, contrarsi o addirittura deformarsi a causa di variazioni di temperatura estreme che possono comportare un disallineamento con il telaio. Questo spiacevole fenomeno è particolarmente comune nelle porte in legno e provoca una flessione dell’anta all'altezza della maniglia.
Purtroppo, la porta che si inceppa è solo l'inizio dei problemi. Quando l'anta non aderisce più perfettamente al telaio, lungo di essa si formano delle fessure che lasciano passare l'aria, le quali possono essere invisibili a occhio nudo. Sono particolarmente fastidiose in inverno, in quanto lasciano uscire il calore dall'edificio senza che ce ne rendiamo conto e invitano il freddo invernale a entrare, aumentando così i costi di riscaldamento.
Non sei sicuro che l'aria passi anche attraverso il tuo ingresso? Fortunatamente c'è un modo semplice per scoprirlo. Prendi un accendino (o una candela) e avvicinalo al telaio, quindi fallo scorrere lungo la sua lunghezza e larghezza. Se la fiamma inizia a sfarfallare, la risposta è chiara: la porta causa le perdite d’aria.
In alcuni casi, non è nemmeno necessario un accendino. Come si vedrà nella prossima sezione, è possibile sperimentare in prima persona gli effetti di un isolamento insufficiente...
3. Nonostante la porta sia chiusa, ci sono spifferi
Quando la porta è chiusa, gli spifferi sono causati dalle fessure tra la porta e il telaio accennate sopra, le quali non sono necessariamente dovute al tempo, bensì sono il riflesso di una tenuta difettosa di fabbrica. Le porte in legno più vecchie di solito non sono dotate di guarnizioni, mentre quelle più recenti lo sono; tuttavia, se la porta è posizionata troppo in alto a causa di un'installazione errata non sigilla bene al contatto con la soglia. Questo può provocare più di una semplice corrente d’aria, favorendo l’ingresso indesiderato di luce, l'acqua o gli insetti nella proprietà.
Naturalmente, una guarnizione imperfetta non significa che la porta d'ingresso debba essere sostituita; se la porta è dotata di una guarnizione, in alcuni casi è sufficiente rimpiazzarla. Tuttavia, occorre tenere presente che si tratta di una soluzione solo a breve termine, in quanto la procedura deve essere ripetuta dopo un certo periodo. A lungo andare, quindi, è saggio investire in una porta d'ingresso di qualità che non crei problemi.
In ogni caso, se si presenta un problema, è consigliabile consultare uno specialista che ti potrà suggerire la soluzione ottimale. Gli spifferi sono senza dubbio uno dei principali segnali che la sostituzione della porta d’ingresso potrebbe rendersi necessaria nel prossimo futuro. Dopo tutto: dove potresti sentirti a tuo agio se non a casa tua?
4. La bolletta del riscaldamento o del raffreddamento aumenta di anno in anno
Come proprietario di un immobile, sicuramente cercherai di ridurre al minimo i costi mensili. Uno dei costi più elevati è solitamente la bolletta del riscaldamento in inverno e quella del raffreddamento in estate, che non è necessariamente dovuta a un consumo maggiore. Come abbiamo visto nelle due sezioni precedenti, la colpa può essere anche delle porte d'ingresso mal sigillate.
La scarsa tenuta è particolarmente comune nelle porte più vecchie e fa sì che il sistema di riscaldamento/raffreddamento debba funzionare più intensamente per garantire una temperatura confortevole all'interno. Ciò significa non solo una maggiore usura dell'impianto di riscaldamento, ma anche bollette energetiche più alte del previsto.
Con un modello di porta d'ingresso più efficiente dal punto di vista energetico, è possibile garantire un migliore isolamento dell'edificio, a vantaggio dell'ambiente e con una significativa riduzione dei costi. Anche se all'inizio una nuova porta può sembrare un esborso finanziario significativo, l'investimento si ripaga – e per intero – nel giro di pochi anni, grazie al risparmio energetico.
5. Non ti senti al sicuro nell'edificio
Proteggere te, i tuoi cari e i tuoi beni è uno dei compiti fondamentali di una porta d'ingresso. Se non ti fidi molto del tuo ingresso in fatto di sicurezza, la sostituzione della porta d'ingresso è un progetto essenziale.
La sicurezza delle porte d'ingresso non diminuisce con il passare degli anni solo a causa di materiali obsoleti o di debolezze strutturali, come descritto nei primi due punti, ma anche a causa dei progressi delle tecnologie di sicurezza. Le porte moderne sono sempre più ben protette, il che significa che anche gli ingressi un tempo di alta qualità sono ora un bersaglio più facile per i furfanti rispetto a quelli più moderni dei nuovi edifici.
Grazie ai rapidi progressi nel mondo della tecnologia, negli ultimi anni abbiamo assistito a molte soluzioni intelligenti per la casa, dalle telecamere agli spioncini elettronici. A questi si aggiungono oggi sistemi avanzati di sblocco e chiusura delle porte che utilizzano, ad esempio, sensori di impronte digitali e tecnologia Bluetooth. Una delle soluzioni più avanzate di questo tipo è stata sviluppata da Inotherm. Il sistema INOSMART è dotato del più potente sensore di impronte digitali, si sblocca in tre modi e può essere controllato tramite un'app mobile.
Con una nuova porta d'ingresso non solo sarai al passo con i tempi, ma sarai anche un passo avanti ai malintenzionati. Pensaci: se i tuoi vicini si affidano già alle porte intelligenti e tu no, non è difficile immaginare chi sarà preso di mira. Proteggi te stesso, i tuoi cari e i tuoi beni e acquista una nuova porta d'ingresso più sicura.
6. Il design della tua porta non è più al passo con i tempi
La porta d'ingresso è il fulcro di ogni facciata e, che lo si voglia o no, attira molti sguardi. Una porta dall'aspetto poco attraente può quindi dare una cattiva impressione che nemmeno una facciata perfetta potrà correggere. Quando si ristruttura l'esterno della casa, è quindi una buona idea includere nel progetto anche la valorizzazione dell'ingresso.
La sostituzione della porta d'ingresso non ha senso solo nel caso in cui la porta è visibilmente usurata o danneggiata, come abbiamo visto nel primo punto; ha senso anche se si vuole aggiungere un design più moderno a un edificio e quindi aumentarne il valore estetico. La porta d'ingresso è un importante elemento visivo in grado di affascinare i passanti, i visitatori e gli ospiti nonché rendere ogni rientro a casa un momento piacevole che riporta il sorriso sulle labbra. Dopo una giornata lunga e faticosa, non vorrai certo essere accolto a casa da una porta fatiscente, che magari si inceppa quando la apri.
Una porta d'ingresso nuova e di design è anche un ottimo investimento se hai intenzione di affittare o vendere la tua proprietà. La porta è una delle prime cose che i potenziali inquilini o acquirenti notano quando vedono un immobile. Perché non convincerli ancora prima che entrino?
Quindi, se l'esterno del vostro edificio non è più invitante come un tempo o se volete semplicemente rinfrescarlo un po' e ravvivarlo, è sicuramente il momento di prendere in considerazione una nuova porta d'ingresso.
Cosa dicono le ultime tendenze?
Quando è il momento di cambiare la porta d'ingresso, una delle prime decisioni riguarda proprio il suo aspetto. Linee pulite, superfici opache e toni naturali della terra sono in primo piano, spesso completati da dettagli neri o antracite sotto forma di decori, applicazioni e maniglioni. Le superfici con effetto legno sono sempre più popolari e creano una sensazione di calore, offrendo al contempo durata e un look moderno.
Sono protagonisti modelli grandi ed eleganti, spesso completati da fiancoluci o sopraluci che lasciano entrare la luce naturale e migliorano l'efficienza energetica.
Maniglioni nascosti, illuminazione d'ambiente e sistemi di sblocco intelligenti fanno sì che oggi la porta d'ingresso non sia più solo un elemento funzionale della casa, ma una sofisticata dichiarazione di design e un'espressione del tuo stile di vita.
Esplora la nostra gamma di colori e stili tra cui troverai sicuramente il design perfetto per te, che sia moderno o senza tempo.
Sostituire la porta d'ingresso: dove e come?
Se noti che la tua attuale porta d'ingresso mostra i segni elencati sopra, la sua sostituzione è solo questione di tempo. Per essere sicuro di non dover rileggere questo articolo qualche anno dopo averla cambiata, ti consigliamo vivamente di scegliere le porte in alluminio di alta qualità, che puoi trovare anche nella nostra offerta. Con queste sarai in grado di risolvere in un colpo solo tutte e sei le criticità di cui sopra, dalla sicurezza alle prestazioni isolanti. Inoltre, la loro struttura solida e superiore alla media garantisce un'eccezionale stabilità statica e prestazioni ottimali anche in condizioni atmosferiche estreme, come vento forte o acqua.
Inotherm presta particolare attenzione alla corretta installazione che contribuisce in modo significativo alla durata della porta d'ingresso.
Se vuoi saperne di più sul processo di sostituzione della tua porta d'ingresso e stai pensando di acquistarne una nuova, contattaci per fissare una consulenza gratuita online. Saremo lieti di aiutarti. Puoi averne un assaggio con il nostro configuratore avanzato che ti permette di progettare la porta dei tuoi sogni, completamente a tuo piacimento e in modo molto semplice! Puoi anche inserirla in una foto della tua facciata e vedere subito come si abbina. Se la scelta è di tuo gradimento, puoi ricevere un'offerta non vincolante entro 24 ore.
